È morto Kalashnikov, il padre del Kalashnikov.
Si dice che un giorno sia sia svegliato urlando “io sono
mio padre”, ma fatico a crederci. Per poter diventare padre di se stesso, un
uomo deve essere anche madre di se stesso.
In realtà Kalashnikov ha inventato il Kalashnikov e ne ha
venduti 100 milioni. Non erano 100 milioni di padri gemelli, ma 100 milioni di
fucili. Ma Kalashnikov non era un fucile. Cioè lui no, ma gli altri 100 milioni
si. Forse sto facendo un po’ di confusione, ma di una cosa sono sicuro:
quest’uomo è morto con la coscienza a posto.
Che poi 100 milioni è un numero impressionante: neanche fossero dischi.
Che poi anche 100 milioni di dischi sono una marea.
Che poi 100 milioni è un numero impressionante: neanche fossero dischi.
Che poi anche 100 milioni di dischi sono una marea.
Che poi la pace è solo un'illusione. Si dice che un
giorno i leader di Israele e Palestina si sveglieranno stringendo i mignoli, ma
fatico a crederci. E noi, invece di andare in giro con le bandiere della pace e i cani come fanno i punkabbestia, dovremmo pensare a
una maniera diversa di fare la guerra.
Facciamo la guerra coi dischi!
E magari un giorno leggeremo della morte di Gigi D'Alessio, figlio di Gigi D’Alessio e Gigi D’Alessio, che aveva venduto 100 milioni di armi di distruzione di massa. E non erano 100 milioni di cafoni con problemi di calvizia, ma 100 milioni di dischi.
Facciamo la guerra coi dischi!
E magari un giorno leggeremo della morte di Gigi D'Alessio, figlio di Gigi D’Alessio e Gigi D’Alessio, che aveva venduto 100 milioni di armi di distruzione di massa. E non erano 100 milioni di cafoni con problemi di calvizia, ma 100 milioni di dischi.
È morto Nelson Mandela, definito da alcuni giornali come il
padre dell’apartheid.
Si dice che questa apartheid sia una bella figa, ma
fatico a crederci. Più che altro non mi interessa perché tanto non si chiava. Cioè
magari si perché posso fare la parte di quello del Vomero coi soldi e magari
credono ancora che gli ingegneri contino qualcosa nella società, ma andare in
Sud Africa per una pelle mi sembra un po’ eccessivo. Persino per me. Per chi si
fosse collegato da fuori Napoli “la pelle” sta per atto sessuale. Un amico del
liceo diceva addirittura “il pelle”, espressione che ancora riutilizzo. A furia
di parlare di pelle quasi quasi un giro su facebook me lo faccio.
E guarda un po’ cosa viene fuori? Mandela non è il padre
dell’apartheid ma solo un sosia di Morgan Freeman. E Apartheid è la figlia di
Apollo, quello che fece una palla di pelle di pollo che Rocky 1 se la ricorda
ancora. E il Sud Africa mi mette ansia perché ancora devo capire se sono bianchi o neri.
Che poi secondo chi mastica calcio -e quindi chi beve
birra Moretti- il razzismo è un’illusione: si chiama rivalità sportiva. E noi,
invece di andare in giro a curriare i negri coi cani come fanno i punkabbestia, dovremmo pensare a una maniera diversa di fare razzismo.
Facciamo il razzismo coi dischi!
E magari un giorno gli amanti della buona musica saranno
la nuova razza ariana, chi ascolta le armi di distruzione di massa
verrà emarginato e la guerra finirà. Gli unici che continueranno ad essere
curriati dai cani saranno i punkabbestia, come quei film in cui le macchine si ribellano all'uomo e poi deve arrivare un cristiano dal futuro per apparare la situazione.
È morto il padre e la madre del doner kebab, di cui non ricordo il nome.
Forse ero troppo preso a dire “piacere Francesco” quando ho appreso la notizia,
ma poco importa: lo chiamerò Doner Kebab. Si dice che per partorire il doner kebab si sia mangiato tipo i cani morti. Quelli dei punkabbestia. Si dice anche che
abbia gettato le basi per l’Europa unita. Perché parliamoci chiaro: l’Europa è
a base di cipolla. Lo sanno tutti che una delle tre frasi fondamentali per
sopravvivere quando vai all’estero è “without onions” (le altre due sono “no
thanks” e “long island”, ndr). Il kebab è l’unico vero prodotto della cultura
europea e mette tutte le nazioni a fattoN comune. Cioè chi cazzo li conosce i
lituani, però pure loro si mangiano il kebab quando stanno a fame chimica.
Massimo rispetto per Doner Kebab, rest in peace and without onions.
Massimo rispetto per Doner Kebab, rest in peace and without onions.
Che poi l’Europa unita è un’illusione. Ci schifiamo
comunque tutti quanti e la moneta unica ha fatto solo guai. E noi, invece di
mangiare i cani come fanno i punkabbestia, dovremmo pensare a una maniera diversa di
fare l’Europa. Di sicuro non possiamo pensare a una maniera diversa di fare il
doner kebab, anche perché coi dischi viene troppo caro e nessuno se lo compra. E poi la gente inizia a scaricare il doner kebab da internet.
Ieri sera ho provato un anello di cipolla così aggressivo
che mi hanno dato la cittadinanza polacca. Al termine delle onorificenze mi
sono ricordato di quando mia madre mi faceva le carote con l'aglietto. Ogni volta,
secondo una non so quale legge di Murphy, appena finito di cenare spuntava last
minute un’uscita con una femmina (d'altronde si sa, le carote fanno bene alla
pelle). E a me veniva l’ansia per l'alito. Mamma cercava di rassicurarmi
col suo solito “stavolta c'è n'è ho messo solo un pezzettino” ma io con un rutto
avrei potuto sterminare la Transilvania. Ancora mi chiedo come possa aver fatto quello strafalcione grammaticale con il solo uso della voce, se non nella mia fantasia.
Si dice che un giorno morirò e scriveranno su tutti i
giornali “è morto il signore dei friarielli, padre dell’alitosi”. Poi la gente andrà
a cercare Alitosi su facebook in cerca dell’amore. Per chiavare insomma. E scopriranno che in realtà le carote sono di origine asiatica e che l'Asia è un continente completo, ma senza cipolla.
Che poi l'amore è solo un'illusione. Invece di lamentarci sulle femmine che sono stronzi e le gli uomini che sono zoccole, invece di aggrapparci all'affetto dei cani come fanno i punkabbestia dovremmo pensare a una maniera diversa di fare l'amore.
Facciamo l'amore coi dischi!
Perché parliamoci chiaro: chi non hai mai infilato il pescio nel buco di un compact disc?
Tu si?
Eccolo, un altro che ce l'ha piccolo.
Eccolo, un altro che ce l'ha piccolo.